Bonus 40% per il fotovoltaico nei comuni sotto i 50.000 abitanti: come funziona il nuovo contributo a fondo perduto

Arriva una grande novità per chi vive nei comuni italiani con meno di 50.000 abitanti: il bonus fotovoltaico con contributo a fondo perduto del 40% è stato esteso. Scopri chi può beneficiarne, come funziona e cosa fare per non perdere questa opportunità.

Il Decreto firmato il 7 maggio 2025 segna una svolta per il fotovoltaico in Italia. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha esteso ufficialmente il contributo a fondo perduto del 40% per sostenere l’energia condivisa nei comuni italiani con meno di 50.000 abitanti.

Si tratta di un’occasione imperdibile per chi vive nei piccoli centri e vuole investire in un impianto fotovoltaico o partecipare a una comunità energetica.


🏡 A chi è destinato il bonus?

Il contributo si applica a tutti i soggetti che realizzano impianti fotovoltaici per l’autoconsumo o per far parte di una comunità energetica rinnovabile (CER), a condizione che:

  • L’impianto sia installato in un comune con meno di 50.000 abitanti
  • Il soggetto beneficiario sia persona fisica, PMI, ente pubblico o associazione
  • L’impianto sia finalizzato alla condivisione dell’energia (non solo per consumo individuale)

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💰 Come funziona il contributo a fondo perduto?

Il meccanismo è semplice:
✔️ Fino al 40% di rimborso diretto sulle spese sostenute per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico
✔️ Cumulabile con il meccanismo di incentivazione GSE per l’energia condivisa
✔️ Erogato grazie alle risorse del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), Misura M2C2 – Investimento 1.2

Questo significa che oltre al risparmio generato dal fotovoltaico e ai normali incentivi per la condivisione, si ottiene un contributo economico immediato a ridurre drasticamente l’investimento iniziale.


📍 Perché è una novità importante?

Fino a oggi, il bonus era riservato solo ai comuni con meno di 5.000 abitanti. Ora, con il nuovo decreto, la soglia sale a 50.000, includendo oltre 5.000 comuni italiani, dove vive circa il 70% della popolazione residente fuori dalle grandi città.

Questo ampliamento rende la transizione energetica più accessibile anche a chi vive in piccoli e medi centri.


⚡ Chi può attivarsi subito?

Può accedere al contributo chi:

  • Vuole installare un nuovo impianto fotovoltaico ad uso personale o aziendale
  • Intende costituire o entrare in una Comunità Energetica Rinnovabile
  • È già in fase di progettazione con un impianto in un comune sotto i 50.000 abitanti

🛠️ Come muoversi? Serve un progetto tecnico e partner qualificati

Per ottenere il bonus servono:

  • Un progetto tecnico dettagliato
  • Il rispetto dei requisiti stabiliti dal GSE
  • Il rispetto delle tempistiche e dei criteri di spesa previsti dal decreto

Lean Power è al tuo fianco per:

  • Verificare l’ammissibilità del tuo comune
  • Progettare l’impianto e gestire tutte le pratiche per l’accesso al contributo
  • Attivare soluzioni di autoconsumo o comunità energetiche

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Il 40% a fondo perduto può fare la differenza, ma i fondi sono limitati e disponibili fino a esaurimento.

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